Le ‘lunghe fiorentine’ si esaltano col marzolino 29 Giugno 2011 – Posted in: Archivio

Fra le molte varietà di zucchine del Bel Paese, spesso di alta qualità organolettica derivata da un’attenta selezione varietale, le cosiddette zucchine lunghe fiorentine, sono davvero in vetta alla classifica. Poco appariscenti nell’aspetto sono un concentrato di sapore tutto raccolto nell’ esile polpa.

In estate, fra giugno e luglio, giunte a perfetta maturazione, si addobbano a festa generando un fiore di un giallo intensissimo che viene consumato appena colto (crudo o fritto), con la ritualità di un’ambita delizia.

Le’ lunghe’ si coltivano nell’entroterra fiorentino e nella versione di un verde più pallido nel Valdarno aretino (‘le bianche’). Ottime da consumarsi a crudo in semplici insalate estive o abbinate, dopo leggera lessatura a vapore, con altri ortaggi e un goccio d’olio d’oliva.

È buona tradizione contadina quella di consumarle, in genere appena colte, con pecorini leggeri primaverili/estivi come certi “sapidi pientini” che fra i prodotti caseari sono, come si sa, i più apprezzati in Toscana.

Ma c’è anche un pecorino chiantigiano, detto Marzolino del Chianti, prodotto con latte di pecore di razza appenninica, che dopo una breve stagionatura si è soliti consumare in abbinamento con le ‘lunghe’.

Quello fra i due è un connubio che funziona sempre, che consigliamo vivamente e che abbiamo trovato molto interessante nella proposta di Marzio Africh che all’Osteria di Fonterutoli ci ha servito uno Sformatino di Zucchine e Menta con Crema di Pecorino: gusto ben connotato, con un buon bilanciamento fra la delicata dolcezza della zucchina e la più sapida crema al pecorino. E uno squillo di menta a tener su le papille gustative.

Bella anche la presentazione. Un budino innevato di crema con una dadolata di tocchi rossi di pomodoro per far salire un pò l’acidità.

Il vino da abbinare: Belguardo Rosé 2010