Cibo e mente 20 Gennaio 2011 – Posted in: Archivio

“Lo si schiaccia dolcemente tra lingua e palato; lentamente fresco e delizioso, comincia a fondersi: bagna il palato molle, sfiora le tonsille, penetra nell’esofago accogliente e infine si depone nello stomaco che ride di folle contentezza.” (G. Flaubert)

Il Cibo. Unico mezzo di vita ma che da alleato può diventare un nemico. Questo il sotteso paradosso che sta alla base del nostro rapporto con esso.

Il bisogno di cibo, la proiezione inconscia che esercitiamo su di esso, la compensazione in forma di libido sostitutiva che ce lo propone come rifugio (il rifiuto del cibo come indiretto rifiuto della vita).

E poi il piano più strettamente animale che ci mette in rapporto con la sua chimica, con gli odori, i sapori e quello più che interessa un senso più complesso come quello della vista che ci induce a sceglierlo anche in funzione della sua piacevolezza estetica, del suo colore, in una parola della sua ‘apparenza’.

Difficile che noi umani, sia per motivi animali che culturali, si possa avere con esso un rapporto soltanto funzionale al bisogno di sopravvivere. Troppe variabili intervengono nella scelta di un cibo e nel rapporto più o meno sano con lo stesso. E ciò perché, come ormai non solo la scienza ufficiale tende a sottolineare, i rapporti che ci relazionano al cibo attengono anche e soprattutto alla nostra mente e alla nostra parte interiore, che sono immensamente più complesse di quella biologica.

Il cibo insomma, inteso nella sua accezione più ampia e dunque anche il vino e le altre bevande alcoliche, è il nostro confronto quotidiano con noi stessi. Un nostro bisogno, talvolta un nostro piacere, qualche volta un mezzo facile e rischioso se non inteso in senso responsabile.

Di questo ma anche di formazione, di buona cucina, di marketing territoriale legato ai prodotti gastronomici di filiera corta e dell’intera declinazione enogastronomica si parlerà nei tanti appuntamenti previsti durante la XIV edizione di Ristorexpo che si terrà dal 20 al 23 febbraio 2011 a Lariofiere, Erba (Co).