Dimmi una bugia 29 Luglio 2015 – Posted in: TRAVEL

“In fondo è questa l’essenza della letteratura,
mentire solo un po’ per suggerire
una realtà alternativa, sovrapposta
o sotterranea, o sottomarina”.
(Luis Sepùlveda)
Libro Le Piastre-Patagonia incontro con Luis Sepùlveda

Le bugie vere non sono menzogne, né barzellette, ma storie possibili, seppure incredibili e surreali. Con questa convinzione da cinquant’anni si svolge il Campionato Italiano della Bugia oggi alla sua 39° edizione. Sede del concorso Le Piastre, borgo di 700 anime incastonato tra i castagneti dell’Appennino tosco-emiliano, a 700 metri, che deve la sua fama a bugiardi doc, ma anche a fonti sorgive eccezionali e all’ultimo esempio di ghiacciaia naturale ancora oggi intatta e parte del circuito dell’Ecomuseo della montagna pistoiese.

. LA GARA NAZIONALE
L’1 e 2 agosto si disputa il Campionato della Bugia 2015, 39° edizione.
Due i temi sui quali si cimentano i concorrenti in gara: “Guerra e pace quotidiana”, nel centenario dell’inizio della Prima mondiale e nel settantesimo della fine della Seconda.
“Turismo in Italia”, in occasione di Expo.

. LE CATEGORIE E LE GIURIE
Tre le giurie che premieranno i più bugiardi d’Italia nelle tre diverse categorie
BUGIA VERBALE: presidente onorario della giuria David Riondino, laureato bugiardo ad honorem, giudicherà i concorrenti della sezione verbale che si alterneranno sul palco in Piazza della Chiesa il 2 agosto dalle 16.30. Nel corso della giornata Riondino terrà una Lectio magistralis a tema.
Due le novità di questa edizione: per la prima volta uno dei concorrenti proviene da una delle categorie considerate più bugiarde: i giornalisti; sempre per la prima volta salirà sul palco un concorrente migrante, uno dei 44 profughi richiedenti asilo ospiti in una struttura del paese. Anche lui concorrerà al titolo di più bugiardo d’Italia.
Più bugiardo di così!
Si può partecipare alla gara della Bugia verbale iscrivendosi anche il giorno stesso della disputa.

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