44 racconti di giovani figlie e figli
Che cos’è Famiglia? Che cosa la definisce? Esiste un modello ideale?
Con quale oggetto, simbolo, metafora rappresenteresti la tua famiglia?
Sono queste alcune domande che hanno dato il via al progetto “Piccola antologia di oggetti familiari”, un laboratorio creativo e multidisciplinare che racconta la Famiglia che cambia, ideato da Smallfamilies aps in collaborazione con il Liceo Artistico Statale Caravaggio di Milano.
Antologia di testimonianze di giovani figli e figlie di 16-18 anni, piccoli gioielli di autenticità, al di là delle convenzioni, della retorica
e dei luoghi comuni.
Progetto sostenuto con i fondi 8×1000 della Chiesa Valdese e il 5×1000. Realizzato nell’anno scolastico 2024/2025.
Dalla prefazione di Laura Lombardi, Co-fondatrice e responsabile dell’area culturale di Smallfamilies aps. Editor del volume
cDa molti anni, per conto di Smallfamilies aps, svolgo la meravigliosa attività di “raccoglitrice” di Storie, confluite sia nella sezione omonima del sito, sia nei quattro libri che compongono la collana “smALLbooks” – di cui sono curatrice insieme a Raethia Corsini – una serie di antologie di racconti, scritti da persone note e non, dai 6 agli 80 anni, che hanno vissuto o stanno vivendo la relazione di genitore e/o figlio all’interno di una famiglia a geometria variabile o che, in alcuni casi, hanno con questa stretti rapporti parentali o amicali. I racconti sono preziose testimonianze che entrano nelle pieghe, nei dettagli, nei ricordi, nelle emozioni, nei desideri e nelle fantasie delle persone in modo spesso potente ed evocativo, trasformandosi in tal modo in coinvolgenti fotografie, a volte impietose, a volte commoventi, della Famiglia, o meglio delle Famiglie.
Dall’introduzione di Valentina Merazzi, Docente di Lettere del Liceo Artistico Statale Caravaggio di Milano
C’è qualcosa di magico nel modo in cui gli oggetti quotidiani possono trasformarsi in portali verso il nostro mondo interiore. Le piccole cose, quelle che ci circondano ogni giorno, custodiscono in sé universi interi, pronti a schiudersi per chi ha il coraggio di guardarle con occhi nuovi. Quando abbiamo proposto agli studenti di scegliere un oggetto familiare come punto di partenza per un racconto personale, non immaginavo che questo esercizio di scrittura creativa si sarebbe trasformato in un viaggio così profondo nelle loro vite, nel loro passato, nelle loro case, nelle loro famiglie.
Dalla postfazione di Annalisa Esposito, Dirigente scolastica del Liceo Artistico Statale Caravaggio di Milano
La realizzazione di lavori di scrittura creativa e di fotografia di studenti del terzo anno del Liceo Artistico Statale Caravaggio su un tema relativo alla loro storia personale rappresenta il punto di arrivo e la testimonianza di un progetto didattico che ha coinvolto docenti di diverse discipline con obiettivi di apprendimento su competenze disciplinari e trasversali in linea con il percorso curricolare. Qual è dunque il valore aggiunto di tale progetto? Negli ultimi anni, come comunità educante, stiamo ragionando sulla motivazione all’apprendimento degli studenti e sul loro benessere. Una delle strade è l’utilizzo della didattica integrata dove i contenuti e i metodi delle diverse discipline si integrano e si arricchiscono a vicenda. Considerato che le discipline artistiche e laboratoriali riescono a catturare più facilmente l’interesse degli studenti, anche grazie all’approccio didattico laboratoriale, il compito artistico fa da traino al lavoro che coinvolge le altre discipline e si arricchisce di significati.
Dai ringraziamenti di Gisella Bassanini, Co-fondatrice e presidente di Smallfamilies aps. Coordinatrice del progetto Piccola antologia di oggetti familiari
La Scuola è un microcosmo nel quale convivono culture, esperienze di vita e familiari differenti. Basta fare l’appello in una classe per averne conferma. Ogni cognome ha dietro di sé storie e famiglie diverse. C’è chi vive con entrambi i genitori, chi con uno solo di questi, chi con i parenti e chi è in affido. C’è chi è nato/a in Italia e chi arriva da paesi lontani. Far emergere questo mosaico di storie e configurazioni familiari rappresenta un modo per avere memoria e cura del proprio vissuto e al contempo contribuire allo sviluppo di una società più inclusiva, tollerante, rispettosa delle differenze, nonché per contrastare ogni stereotipo. Siamo convinti che progetti come Piccola antologia di oggetti familiari possano contribuire a rafforzare la funzione della Scuola quale centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio e di formazione di cittadinanza attiva, nonché favorire l’approccio all’arte come pratica di conoscenza di sé e del mondo e come strumento di introspezione, anche attraverso l’utilizzo del metodo dell’autobiografia.
Nella stessa collana
smALLchristmas. Natale in famiglie a geometria variabile
smALLholidays. Vacanze in famiglie a geometria variabile
smALLhome. Abitare nelle famiglie a geometria variabile
smALLraga. I figli nelle famiglie a geometria variabile
Il ricavato sostiene il progetto dell’Associazione Smallfamilies.
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