Manone

AUTORE: Bruno Ritter, Andrea Vitali

Un romanzo a fumetti

28,50 

Bruno Ritter, pittore e illustratore svizzero residente in Val Bregaglia, e Andrea Vitali, il romanziere di Bellano, hanno ideato una pubblicazione a fumetti. L’amicizia che lega da anni il medico del lago, ormai celebre scrittore, e l’artista di frontiera, è il punto di partenza di questa avventura scritta dal primo e illustrata dal secondo.
La storia prende spunto dagli operai italiani impegnati nel 1959 nella costruzione della diga dell’Albigna in Val Bregaglia. L’opera edita da Cinquesensi in versione bilingue italiano e tedesco, quasi un fascicolo o comic strip, ricorda nei tratti i fumetti americani degli anni sessanta, ma è interamente legata all’attualità.

Manone non è un fumetto nel senso classico del termine, ma piuttosto una storia, quasi un romanzo illustrato. Non ci sono nuvolette nel disegno ma stralci di testo che fanno il ponte con il racconto integrale, pubblicato in pagine separate dalle illustrazioni, in italiano e in tedesco.

Testo in doppia lingua italiano/tedesco.

Leggi l’incipit:

L’oste era un orco. Basso, pelato, grasso, con i baffi spioventi. Se non lo chiamavi “Herr Ritter” non ti dava retta. Peggio se eri italiano. Perché oltre a doverlo chiamare Herr Ritter, dovevi predisporti a un’attesa di dieci minuti, un quarto d’ora. Se eri italiano, Herr Ritter non veniva al tavolo a chiederti cosa volessi bere. Stava dietro il banco. Con suo comodo ti faceva un cenno con il capo, significava “Cosa vuoi?”. Solitamente ordinavamo birra. Il boccale, quando lo dava, se lo dava, per metà pieno di schiuma, atterrava rumorosamente sul bancone. Allora dovevamo alzarci e andarlo a prendere. Se no bere a canna. Pagamento anticipato. Ero, e sono, italiano. Terrone e muratore. Il locale di Herr Ritter era l’unico di quell’infame paesino della val Bregaglia dove stavamo lavorando alla costruzione di una diga. Eravamo arrivati sei mesi prima sotto un cielo d’estate che, subito dopo il valico di Castasegna, aveva cambiato colore diventando di un grigio neutrale. Eravamo stati su un torpedone che i doganieri svizzeri avevano fatto uscire dalla colonna di auto. Ci avevano fatto scendere, controllato i documenti uno per uno. Quelli che avevano un po’ di barba erano stati portati in un locale, spogliati e visitati. All’autista avevano contestato la foto sulla patente: troppo vecchia, non sembrava lui. Finito il controllo dei documenti, i doganieri avevano ispezionato anche il pullman. Quel delizioso trattamento aveva spento l’allegria, il cielo grigio aveva fatto il resto. Solo uno di noi, a un certo punto, aveva detto che in Svizzera non c’è il mare.

– – –
DICONO DI NOI

CORRIERE DI SIENA – Oggi la premiazione di Andrea Vitali. E’ il vincitore del Città delle fiaccole

Peso 0,712 kg
Dimensioni 29,7 × 21,5 × 1,5 cm
uscita

febbraio 2012

ISBN

978-88-97202-10-3

pagine

84

confezione

cartonato

traduzione

Marisa Rossi

Illustrazioni

Bruno Ritter

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi