Extrafemminile 19 Aprile 2014 – Posted in: FOOD

shutterstock_131398685Luciana Squadrilli, socia dell’Associazione Pandolea, ci ha fornito interessanti abbinamenti per EXTRApasta.

Come giornalista professionista specializzata in gastronomia e itinerari gastronomici e turistici, collaboro con diverse testate cartacee e web nazionali e internazionali tra cui Identità Golose, Via dei Gourmet, Olive Oil Times. All’attività giornalistica affianco quella di critico gastronomico – per le guide Identità Golose, I Cento di Roma – e di consulente di comunicazione per diverse realtà italiane. Lungo il mio percorso professionale sono rimasta affascinata dall’Extravergine, dalle sue mille sfumature, dalla passione a volte ostinata dei suoi produttori, dalla bellezza del paesaggio olivicolo. E da Pandolea, l’Associazione delle Donne dell’Olio di cui faccio parte, condividendone i fini di sensibilizzazione e educazione alimentare soprattutto verso i più giovani.

Pandolea, fondata a Roma il 27 marzo del 2003, è un’associazione senza fini di lucro che riunisce produttrici di olio Extravergine di oliva ma anche agronome, ricercatrici e giornaliste. L’associazione opera sotto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del COI (International Olive Council) che ne hanno sempre supportato le iniziative.
Perché un’associazione di donne dell’olio? Per condividere esperienze, realtà, problemi e passioni intorno a un tavolo comune. Le donne fondatrici hanno la peculiarità di essere in prima persona produttrici. E pure se l’associazione è aperta a tutte le donne che hanno comunque un ruolo nel mondo dell’olio e nella diffusione della cultura dell’Extravergine di qualità, il collegamento diretto alla produzione è l’elemento che maggiormente la caratterizza. Negli anni, altre donne si sono unite al nucleo iniziale e oggi l’associazione conta una cinquantina di socie che hanno in comune l’interesse nel promuovere la cultura dell’olio Extravergine. Così, le socie di Pandolea mettono in comune le loro conoscenze, il loro lavoro e la loro esperienza per promuovere la cultura dell’olio in Italia, con focus particolare nei confronti più giovani.
Per esempio, sono state organizzate attività nelle scuole primarie e secondarie (in particolare per gli studenti delle scuole agrarie e degli IPSSAR) suggerendo pane e olio come merenda alternativa e più salutare rispetto a quelle preconfezionate, o programmando visite alle aziende per mostrare come viene prodotto l’Extravergine. Pandolea lavora anche in stretta collaborazione con Unaprol e con il Corpo Forestale dello Stato per diffondere una migliore conoscenza delle giuste procedure di etichettatura per gli oli Dop e Igp. Inoltre, propone itinerari sul territorio aperti al pubblico per spiegare le origini del prodotto e insegnare come sceglierlo al meglio.

Luciana Squadrilli
Associazione Pandolea